Mirko Franzoso, nato a Cles (Tn) nel 1978, consegue la laurea in architettura presso lo IUAV di Venezia nel 2005. Nel 2006 inizia l'attività professionale in proprio con sede a Cles. Partecipa a concorsi nazionali ed internazionali, ottenendo importanti riconoscimenti.
Nel 2016 vince il premio giovane talento dell"architetttura italiana indetto dal CNAPPC; si classifica secondo al premio Innovazione e qualità urbana ed anche al premio fare paesaggio è finalista al premio Best architects 2017, al premio Next Landmark - Berlin 2016, al premio The Plan.
Lo stesso anno è invitato a partecipare alla XV Biennale di Architettura di Venezia all"interno del Padiglione Italia dal titolo Taking Care, curato dagli architetti Tamassociati
Nel 2017 vince il premio CITRAC per architeture realizzate all"interno del territorio Trentino, si classifica al secondo posto al premio internazionale Piranesi ed al premio Archilegno. Si classifica al terzo posto al premio internazionale Constructive Alps ed è tra i selezionati al premio Architetti Arco Alpino
Nel 2018 è invitato a partecipare alla XVI Biennale di Architettura di Venezia all"interno del Padiglione Italia dal titolo Arcipelago Italia, curato dall"architetto Mario Cucinella
Nel 2011 vince il concorso intitolato progetti per il fondo del paesaggio.
Nel 2012 vince il concorso per la realizzazione della nuova casa sociale di Caltron a Cles ed i concorsi di design la matita nella roccia e porfido ed arredo urbano
Nel 2013 vince il secondo premio al concorso Parco per il benessere delle famiglie ed al concorso Sopraelevare in legno
Nel 2014 vince il la menzione d'onore al premio Tianjin design award in Cina.
Nel 2015 vince il concorso per la progettazione e realizzazione di insegne e banner informativi per Vermiglio e Passo del Tonale.